La Lega navale italiana di Pescara ha ospitato, sabato 28, a partire dalle ore 10:00, la “Giornata della Sicurezza in Mare” organizzata in collaborazione con la Capitaneria di Porto.
Ragazzi provenienti dall’Istituto Nostra Signora e dalla Scuola Media Cerulli hanno trascorso una mattinata all’insegna del mare, in tutte le sue declinazioni. La manifestazione è iniziata con il momento solenne dell’alzabandiera, dopo i saluti degli Assessori Sandra Santavenere e Giuliano Diodati e del presidente della sezione, Dario Fusilli, è stata la volta del Tenente di Vascello Paolo Arcangeli che ha spiegato ai ragazzi il significato delle segnalazioni più comuni, istruendoli sul comportamento da tenere, in acqua e sulla spiaggia.
Poi sono iniziati i giochi, grazie ai numerosi partner che hanno collaborato alla riuscita della giornata, tra cui la Polizia, che ha sorvolato con l’elicottero l’area salutando i presenti, il Nucleo sommozzatori della Guardia di Finanza e la sezione di Soccorso acquatico dei Vigili del Fuoco.
I ragazzi hanno potuto assistere al lancio dei razzi segnalatori, hanno provato diverse condizioni di vento e di onda utilizzando un simulatore nautico, ascoltato con interesse la lezione dedicata al fratino (il volatile sotto la tutela del Wwfche abita alcuni tratti di costa pescarese), soddisfatto tutte le curiosità sulla pesca e sulla subacquea con la Guardia di Finanza e la Scuola Sub Loto, approfondito, grazie all’aiuto del Centro Studi Cetacei, notizie su tartarughe e balene, osservato da vicino persino una simulazione della Croce Rossa, apprendendo le prime tecniche di soccorso.
Il presidente della sezione di Pescara, Dario Fusilli, ha così commentato: “L’educazione dei giovani al corretto approccio al mare, sia come bagnanti ma ancor più come “marinai”, é il compito della Lega Navale. Per essere ancor più efficaci abbiamo scelto due strategie: coinvolgere gli enti pubblici e associazioni che operano specificatamente nel settore della sicurezza e scegliere il gioco come forma di appendimento. La Giornata della Sicurezza in Mare 2016 é il momento in cui i giovani incontrano le istituzioni pubbliche e gli enti preposti; è un evento integrato in un piano formativo che ha coinvolto gli studenti di oltre 25 scuole, dalle primarie all’università, nell’arco dei primi sei mesi di quest’anno. Sono certo che gli occhi attenti e i sorrisi dei ragazzi partecipanti hanno già ripagato gli sforzi dei soci che, con la loro partecipazione operosa, hanno contribuito al successo della manifestazione”.
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